proprio per promuovere un approccio serio allo studio del sistema musicale colto indiano. Passata l'ammissione, per la quale si può fare la domanda tra il 6 luglio e il 22 agosto per l'anno accademico 2022/23, si accede a un corso scegliendo uno strumento principale tra flauto bansuri, tabla, canto indiano, sitar. Le lezioni si tengono circa due volte al mese dal giovedì al sabato tra novembre e giugno. E' anche possibile iscriversi a corsi singoli, corsi propedeutici o ai corsi liberi (attivati su richiesta anticipata). Questi ultimi non prevedono esami, ma rilasciano un attestato di frequenza e danno accesso anche agli altri corsi del dipartimento di musica indiana come auditori. Per maggiori informazioni sui programmi vedi questa pagina per il triennio e quest'altra pagina per il biennio di specializzazione, o contatta i singoli docenti nei riquadri sottostanti. Per fare domanda per la prova di ammissione si può compilare il modulo linkato a questa pagina. Chi supera con successo il quinquennio è anche abilitato all'insegnamento della musica a scuola. Chi ha sostenuto esami musicali o a tema indologico e/o etnomusicologico può farseli riconoscere. Durante l'anno si svolgono diverse attività di performance e masterclass anche con docenti esterni di fama internazionale. E' possibile frequentare anche con la formula part-time.